05 Novembre 2021

CARATE BRIANZA - Dieci giorni fa era finita in ospedale per un’intossicazione alcolica. Nella giornata di ieri, giovedì 4 novembre, i carabinieri hanno denunciato il titolare di un minimarket di Seregno per aver venduto alcolici a una minorenne. La ragazza che lo scorso 3 ottobre era stata male, infatti, era una 15enne di Carate Brianza che si era scolata un’intera bottiglia di vodka, per finire quasi in coma etilico, salvata dai medici dell’ospedale caratese, dove la giovane era stata portata d’urgenza.

La madre della giovane, però, aveva deciso di sporgere denuncia contro ignoti. Nonostante la ragazza avesse ricordi di quella sera vaghi e offuscati dall’alcol, i carabinieri della Stazione di Seregno hanno effettuato gli accertamenti del caso ricostruendo i fatti e risalendo al minimarket dove la 15enne in prima persona aveva acquistato l’alcolico.

Il gestore dell’esercizio commerciale è un bengalese 36enne, non nuovo a situazioni spiacevoli. Lo scorso 24 ottobre quell’esercizio commerciale era stato oggetto di specifici controlli finalizzati al contrasto della vendita di alcol ai minori. I militari in abiti civili avevano deciso di monitorare un gruppo di ragazzini fino all’interno del negozio. uno. In quell’occasione l’esercente, nonostante i volti mostrassero chiaramente l’età dei giovani, senza chiedere alcun documento, aveva venduto 2 bottiglie di Vodka, una Fanta e una Schweppes. Per l’esercente era scattata la prevista sanzione amministrativa.