Rissa tra genitori su un campo da calcio, spappolato un rene a un dirigente

SEREGNO - Una vicenda che rasenta la follia, accaduta durante una partita di calcio che si è disputata domenica scorsa a Seregno, all’oratorio Sant’Ambrogio. Episodio ancora più grave se si pensa che si trattava di un match tra i piccoli Under 9 delle associazioni sportive Polis SGPII e Lions San Carlo di Muggiò. Una discussione tra i genitori dei bambini, che stavano assistendo all’incontro, è degenerata in un gravissimo fatto di violenza, durante il quale un dirigente della squadra di casa è stato colpito alla schiena da un calcio che gli ha causato lo spappolamento di un rene e il rischio di perdere la milza.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Seregno, prontamente intervenuti, durante la partita sono volate parole grosse da una tifoseria all’altra, fino a quando qualcuno è passato alle maniere forti. A quel punto il dirigente della Polis è salito sugli spalti per cercare di calmare gli animi e riportare la calma, ma all’improvviso è stato colpito a tradimento alle spalle. La rissa è stata poi sedata e il torneo è stato sospeso. Sul momento l’uomo si è ripreso ed è rincasato, ma poche ore dopo si è sentito male. Trasportato in ospedale, le sue condizioni hanno subito allarmato i medici, che gli hanno diagnosticato lo spappolamento del rene. Per questo motivo è stato sottoposto a un intervento chirurgico immediato, con l’asportazione dell’organo. A rischio anche la milza che ha subito una serie di lesioni, ma in questo caso i medici hanno evitato il peggio. Dopo tre giorni di terapia intensiva, le sue condizioni sono migliorate. Nel frattempo i carabinieri hanno ricostruito i fatti e identificato l’autore dell’aggressione, un 47enne di Muggiò che è stato denunciato per i reati di lesioni personali gravissime e rissa.