09 Giugno 2023

Sono passati 17 anni da quando Fuori la voce ha fatto la sua comparsa a Cassina de’ Pecchi e oggi è la sua presidente Rebecca Cortellini, da poco in carica, a raccontarne i progetti per il futuro. Ma prima di tutto, cos’è Fuori la voce? «Siamo un’associazione di promozione sociale» esordisce «che comprende giovani dai 16 anni in su e la nostra missione è quella di coinvolgere i cittadini di Cassina e dei Comuni limitrofi in una serie di iniziative improntate all’aggregazione». Per fare questo, la squadra capitanata da Cortellini organizza attività di ogni genere durante l’anno: alcune fanno ormai parte della tradizione cassinese, mentre altre sono delle novità. È questo il caso di “Fuori la zucca”, il primo evento dell’associazione dedicato solo ai bambini, che si è svolto per la prima volta lo scorso autunno e ha riscosso un successo inatteso, al punto che sarà riproposto il prossimo Halloween. Ma si potrebbero citare anche altre iniziative di successo, come il memorial Scorpiniti-Amato, il torneo di calcetto che si è concluso proprio settimana scorsa. «Non siamo tantissimi associati» continua la presidente «al massimo una trentina, oltre ai genitori di qualcuno che spesso durante gli eventi ci aiutano con gli aspetti pratici. Nonostante questo, siamo fieri di riuscire nel nostro piccolo a ravvivare il paese e abbiamo ancora molti progetti da mettere in campo: ci troviamo ogni giovedì sera proprio per dare sfogo alle nostre idee».
Tra i piani per il futuro non potrà di certo mancare il Palio delle contrade, ormai celebre anche nei Comuni limitrofi, che si tiene ogni due anni. L’ultima edizione si è tenuta nel giugno  2022, perciò bisognerà aspettare l’estate prossima perché i contradaioli si trovino di nuovo impegnati nei tornei sportivi, di scacchi, in giochi paesani e corse campestri. Il Palio, però, per chi lo organizza è molto più di questo: «Se dovessi raccontarlo a chi non l’ha mai vissuto, rappresenta la possibilità di fare uscire tutto un paese di casa e farlo scendere in piazza per festeggiare Cassina unita, perché al di là delle contrade, è un’occasione per stare insieme e riuscire a conoscere le persone che ci stanno vicine». Un altro appuntamento che ha un posto speciale nel cuore del cassinesi è l’Hawaiian party, la grande festa estiva che unisce i partecipanti sotto il palco montato per l’occasione in via Trieste. Dopo il periodo di stop forzato per il covid, l’anno scorso si era riusciti a riviverlo, ma a discapito delle voci che continuano a girare, una triste notizia è dietro l’angolo. «Purtroppo quest’anno l’Hawaiian non si farà» conferma la presidente. «Nostro malgrado ci sono stati dei problemi di natura logistica ed economica che ci hanno costretti ad annullarlo. È stata una decisione difficile, anche a livello personale, ma questo è un anno di rodaggio per il nuovo direttivo e ci occorre più tempo: l’appuntamento però è solo rimandato all’anno prossimo». L’associazione intanto è già piena di idee. L’8 luglio, per esempio, si terrà un torneo di basket in collaborazione con il Comune, mentre guardando già al futuro è in piano “Politici a nudo”, che accompagnerà i cittadini nelle elezioni comunali del 2024. Ma non è tutto, perché già settembre riserverà sorprese. «Vorremmo promuovere un nuovo evento» conclude Cortellini «che avrà il nostro timbro e sarà una festa per trascorrere del tempo insieme e divertirci». Dallo stesso mese, inoltre, sarà anche possibile entrare a fare parte della famiglia di Fuori la voce; come ricorda la vicepresidente Paola Murolo, per proporsi sarà sufficiente scrivere alla pagina Instagram dell’associazione (flv_cassina).
Chiara Valnegri