27 Maggio 2021

MILANO - Un cileno 32enne e un cubano di 28 anni, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio, sono finiti in manette per furto aggravato in concorso. L’arresto, da parte degli agenti della Squadra Mobile, è stato effettuato nella mattina di mercoledì 26 maggio, a Città Studi. Durante un servizio di controllo del territorio, gli agenti hanno notato i due malviventi camminare distanziati con fare sospetto, scambiandosi continui cenni d’intesa. In via Melzo, il cileno si è avvicinato a un bar, mentre il complice è rimasto a distanza in chiara funzione di palo. Il 32enne si è seduto a uno dei tavolini del dehor, alle spalle di un cliente: dopo aver sistemato la propria giacca sulla sedia, ha finto di attendere l’ordinazione e, inserendo un braccio nell’indumento appeso alla sedia, ha rovistato nelle tasche dell’ignara vittima, per poi asportarle il portafoglio. Consumato il furto si è allontanato in direzione di viale Piave, dove lo attendeva il complice. Convinti di non essere stati scoperti, si sono fermati per disfarsi del portafoglio, buttandolo sotto un’autovettura in sosta, non prima di aver fatto sparire i soldi. A quel punto i poliziotti, che avevano assistito all’intera scena, sono entrati in azione arrestandoli e restituendo all’ignara vittima il denaro.