Anche il sindaco Molinari firma la petizione per far tornare gli studenti in classe

Il sindaco Caterina Molinari si schiera dalla parte di un ritorno alla didattica in presenza. Il primo cittadino peschierese ha appoggiato, insieme a 107 suoi omonimi dell’hinterland milanese, l’iniziativa promossa dalle rappresentanze dei Consigli d’istituto, dei dirigenti scolastici e dei docenti di alcuni comuni della Città metropolitana che chiedono che sia garantito il diritto allo studio in presenza per tutti gli studenti degli istituti superiori della Lombardia che oggi sono ancora penalizzati a una presenza al 50% per il permanere della nostra regione in zona arancione. “Ho appoggiato e promuovo questa iniziativa che vuole sostenere le legittime richieste delle rappresentanze scolastiche locali”, spiega Molinari. “Ritengo che sia giunto il momento di garantire il rientro a scuola in presenza anche per gli studenti delle superiori che ad oggi risultano maggiormente penalizzati dalla didattica a distanza. L’uso prolungato di questo strumento, legittimo e indispensabile nella prima fase di gestione della pandemia, risulta oggi rischioso sul lungo periodo per le conseguenze sulla salute psicofisica degli adolescenti, privati delle attività scolastiche, della propria vita sociale e di tutte quelle attività che ne garantiscono una crescita armoniosa ed equilibrata. Come amministratori locali continuiamo a riconoscere il merito delle azioni che sono state approntante per limitare la diffusione del contagio, ma chiediamo che vengano messe in campo soluzioni per il rientro a scuola che tengano conto delle diverse peculiarità geografiche, logistiche e organizzative che contraddistinguono gli oltre 1500 differenti comuni lombardi”.

Mattia Rigodanza