26 Gennaio 2021

La volata alle amministrative 2021 incombe su Peschiera e, nonostante tutte le forze politiche stiano già scaldando i motori, c’è chi ha deciso di fare un passo indietro e di rimanere ai box. Carla Bruschi, per esempio, dopo tanti anni di militanza tra le file di Forza Italia, ha recentemente scelto di non ricandidarsi e di uscire dalla storia politica della città. “Anche se con rammarico, credo che sia giusto lasciare spazio ai giovani”, dichiara l’attuale consigliera comunale azzurra. “Ho voluto comunque portare a termine il mio mandato a fronte dei circa 2mila e 500 voti che ho ricevuto e per rispetto nei confronti delle forze politiche di centrodestra che mi hanno sempre sostenuto. Se mi guardo indietro non posso che essere soddisfatta del mio percorso politico e mi auguro che la coalizione continui su questa strada. È vero, non posso assolvermi da tutto ciò che ho fatto in questi anni, ma mi rassicura e sono orgogliosa di dire che ho sempre lavorato per il bene di Peschiera”. Consapevole di essere ormai fuori dai giochi per le elezioni di quest’anno, Bruschi non si sbilancia sulle strategie che porteranno il centrodestra alle soglie di un nuovo corso. “Non ho partecipato alle trattative e alle consultazioni in vista delle elezioni”, spiega. “Ho sempre spinto perché l’alleanza con Lega e Fratelli d’Italia si consolidasse e, quando chi di dovere avrà trovato la persona giusta da candidare a primo cittadino, mi metterò a disposizione”. Inevitabile dare uno sguardo rapido anche nella casa altrui. “Malinverno? Non voglio dare giudizi mentre esco di scena. La sua scelta di candidarsi è legittima, come quella del Pd di appoggiarlo. Io sto cercando di dare spazio ai giovani, al futuro, lui no. E comunque io non sono una che crede nei salvatori della patria, ma piuttosto in un discorso che ci veda uniti nel dare un contributo per il bene della città. Se lui crede di poter fare miracoli, gli faccio i miei auguri”.

Mattia Rigodanza