Che riconoscimento per la tesi di Valeria Biasco

A Peschiera l’eccellenze accademiche non finiscono mai. Ultima in ordine è  Valeria Biasco, classe ’90 originaria di Lecce. Conseguita la laurea magistrale nel dicembre 2017 in Scienze Politiche e di Governo, Valeria ha attirato su di sé molte attenzioni grazie alla sua tesi sulla figura di Nando Benigno, professore che negli anni si è speso nella lotta alla criminalità organizzata intercettando soggetti in formazione da Milano a Brindisi, e sul suo metodo educativo antimafia. «Il mio lavoro nasce dal corso di sociologia e metodi di educazione alla legalità, unico in Italia», spiega Valeria. «È frutto di un percorso intrapreso nel 2013 col professor Nando dalla Chiesa, che mi ha regalato grandi soddisfazioni». Grazie alla sua tesi di laurea Valeria si è aggiudicata il premio Paolo Viviani della celebre associazione La Torre-Mattarella. Con un progetto di ricerca sull’educazione alla legalità per il dottorato in studi sulla criminalità organizzata ha, invece, ottenuto un’ambitissima borsa di studio dalla fondazione Intesa San Paolo. «La grande emozione deriva dal fatto che non mi aspettavo di ricevere questi premi. Sono comunque molto contenta che il mio percorso abbia dato i suoi frutti», commenta Valeria.
Mattia Rigodanza