“Cin cin”, brindisi inaugurale per il nuovo David Lloyd Club

Finalmente lo possiamo dire: il nuovo David Lloyd Club di San Felice è definitivamente pronto per accogliere tutti i suoi clienti. Dopo appena sei mesi dall’inizio dei lavori, e quindi puntualissimo sulla tabella di marcia, il centro sportivo si mostra in tutto il suo splendore fatto di confort, innovazione e condito da un’eleganza davvero ricercata. «Manca solo qualche piccolo ritocco ma possiamo già considerare i lavori finiti», spiega Marco Tonarelli, direttore generale della struttura. «Abbiamo ultimato l’ultima area, quella della Spa, e direi che siamo più che soddisfatti. La zona consiste in un corpo unico tra i due spogliatoi, con accesso diretto al beauty center. I clienti potranno usufruire di un bagno turco, una sauna, una vasca idromassaggio, tre poltrone in pietra riscaldate, un hammam per la talassoterapia, una grotta di sale, una vasca del ghiaccio, due docce emozionali e un’area chiusa con quattro lettini adibita a semplice riposo». Un’altra grande novità sarà il centro estetico gestito da Maria Albini, una professionista molto conosciuta nel territorio, con la quale è nata da subito una solida collaborazione. «Cercavamo qualcuno che potesse garantire un servizio di alto livello, al passo con gli standard di David Lloyd», racconta Tonarelli. «Quando, una volta aperto il bando per la gestione, si è presentata Maria Albini, illustrandoci la sua attività, non abbiamo avuto dubbi: era lei la persona che cercavamo». Professionalità e forte presenza nella zona, questi sono alcuni tra i requisiti che hanno indirizzato la scelta della direzione nell’accettare la collaborazione che, a quanto pare, sta già dando ottimi risultati. E proprio ieri, giovedì 13 settembre, si è tenuta l’inaugurazione ufficiale, alla presenza dei frequentatori del club, con madrina la showgirl Giulia Calcaterra. «È stato un bellissimo evento in cui abbiamo presentato la struttura in tutto il suo splendore» conclude il direttore.«Purtroppo all’evento non ha potuto presenziare il CEO dell’azienda, Glenn Earlam, che però è venuto a trovarci la settimana scorsa esprimendo la sua più sincera approvazione per il lavoro fatto e complimentandosi con tutti».
Mattia Rigodanza