11 Luglio 2019

Il Partito Democratico sembra non voler mollare la presa e incalza nuovamente l’amministrazione comunale sulla necessità di attirare investimenti sul territorio. L’accusa è quella di non riuscire a collimare il pubblico con il privato e di rimanere indietro rispetto ai Comuni limitrofi che, in quanto a investimenti, a dire dei democratici crescerebbero a vista d’occhio fungendo da punti di riferimento per tutta la zona.
«Peschiera non riesce a influire né sulla qualità né sulla quantità dei servizi che offre alla persona», spiega il segretario Luca Zambon. «Come Partito Democratico abbiamo raccolto e presentato in Comune più di 400 firme per chiedere, ancora una volta, a questa amministrazione di prendere in seria considerazione la creazione di una Residenza sanitaria assistita sul nostro territorio. Non si è ancora capito quale sia l’idea del sindaco e della sua maggioranza su questo importante intervento e questo dimostra come la loro mancanza di visione faccia solo danno soprattutto alle fasce più deboli della popolazione, che necessitano sempre di più di servizi assistenziali sul territorio. In tema di Rsa rimaniamo stupiti dalla miopia di questa amministrazione e non ci spieghiamo il perché non si voglia considerare il ricorso a investimenti privati che permetterebbero a Peschiera Borromeo di avere questo importante servizio. Già nel 2017 abbiamo assistito al taglio del 75% dei servizi dell’Asst in via Matteotti, contro cui il Pd aveva presentato più di 700 firme. Nel mentre il sindaco affermava con convinzione che ci sarebbe stato un rilancio della struttura. Ebbene, sono passati due anni e i cittadini stanno ancora aspettando. È evidente che nessuno abbia la capacità o la voglia di elaborare un piano di investimenti adeguato ad affrontare queste mancanze. Da un lato si preferisce spendere 11mila euro di soldi pubblici per uno spettacolo per pochi eletti come quello andato in scena di recente al castello Borromeo, e dall’altra non si vuole prendere in considerazione la possibilità di ottenere investimenti privati che aumenterebbero le capacità di intervento sul territorio da parte del Comune, migliorando al contempo i servizi per un gran numero di cittadini. Siamo a più di metà mandato della giunta Molinari e questo modo di governare non solo rende immobile Peschiera Borromeo ma la rende sempre più distaccata e ininfluente rispetto ai Comuni a noi più vicini». Dall’amministrazione comunale, si è preferito non entrare nella querelle e commentare le dichiarazioni di Zambon.  
Mattia Rigodanza