Crisi politica, Fratelli d’Italia chiede di non presentare il Pgt

Anche Fratelli d’Italia entra nella querelle che vede l’attuale maggioranza in palese difficoltà. Il partito della Meloni, pur non essendo rappresentato in consiglio comunale, entra a gamba tesa sulla situazione politica cittadina e lo fa con le dichiarazioni di Stefania Accosa, Presidente del circolo cittadino di FdI. 

“Assistiamo al proliferare di messaggi destabilizzanti da parte dei componenti della maggioranza, che invece di preoccuparsi dei problemi della città, litigano sulla stesura del Pgt. Parliamo di uno strumento importante che disegna il futuro del nostro territorio e che dovrebbe essere condiviso adeguatamente e serenamente con la cittadinanza affinché siano considerati tutti i punti di vista. Intanto dal sindaco e dai suoi fedelissimi sono arrivate nei confronti dei fuoriusciti accuse e teorie complottiste non avvalorate dai fatti e che sembrano invece voler sviare l'attenzione dalla grave situazione in cui versa l'amministrazione Molinari. Un teatrino già visto, troppe volte, nel 2009 la diaspora fra Pd e Base Democratica per questioni urbanistiche che portò alle premature dimissione del sindaco Francesco Tabacchi; nel 2015 fu un'altra questione urbanistica, quella volta fu infatti l’affaire Bellaria a causare la spaccatura nel Pd, con i componenti dell’attuale maggioranza che mandarono a casa il loro sindaco, Luca Zambon tre anni e mezzo prima della scadenza naturale del mandato. Diciamo basta a questo centrosinistra compreso quello travestito da liste civiche, che al momento di prendere le decisioni che contano sembrano andare nel panico. È  necessario che il sindaco rinunci a portare  il nuovo Pgt. In questo modo sarà carico dell’amministrazione che verrà decidere il da farsi dopo aver ottenuto un mandato chiaro e preciso dagli elettori, che voteranno tenendo in considerazioni le diverse visioni urbanistiche”.