21 Ottobre 2016

Ache punto è l’iter di “Orti in Comune”, il progetto che lo scorso anno ottenne un finanziamento di 99mila euro da parte della Fondazione Cariplo e al quale avevano aderito numerose associazioni e cooperative locali, oltre all’Università degli Studi di Milano e al Gruppo Ospedaliero San Donato? A chiederlo all’amministrazione comunale è una mozione presentata dal Pd, a firma di Luca Zambon e Lorenzo Chiapella, denonimata: “Orti in Comune: seminare biodiversità ambientale, per raccogliere una comunità solidale”.
«A maggio 2015 partecipammo come Comune, insieme alla Cooperativa Alboran al bando di Cariplo “comuni resilenti”» spiegano i due consiglieri comunali democratici «e individuammo un terreno di 30mila metri quadri tra via Carducci, via Mattei e via XXV Aprile, per realizzare il progetto a cui aderirono numerose realtà come l’Universita di Milano, facoltà Scienze Agrarie,  la Caritas cittadina, Coop Lombardia, le associazioni Slow Food di Melegnano, Peschiera Bene Comune, Punto Cardinale, Auser e tante altre, a conferma che era piaciuto davvero a molti con un percorso di condivisione e partecipazione. Ebbene nel novembre 2015 Cariplo si è convinta della bontà del nostro progetto al punto tale da finanziarlo con un contributo di 99mila euro a fronte di una richiesta di 101mila euro. Per il Comune restava un impegno a carico di 164mila euro. Detto questo, riteniamo che siamo davanti a un’iniziativa che risponde alle esigenze del nostro territorio che in gran parte si trova sul Parco Agricolo Sud Milano e che potrebbe diventare un polo aggregativo culturale e sociale per Peschiera. Se poi consideriamo che, nonostante sia cambiata la giunta, molti dei soggetti aderenti ora fanno parte di questa maggioranza, chiediamo al sindaco, alla sua giunta e al consiglio comunale di impegnarsi per portare a termine questo progetto proprio come era stato pensato. Siamo certi che possa portare solamente giovamento al nostro territorio».