12 Ottobre 2018

Due giovani peschieresi animalisti, un ragazzo 23enne e una ragazza di 21 anni, appartenenti all’Alf (Animal liberation front), sono stati arrestati domenica mattina con l’accusa di furto aggravato, danneggiamento aggravato e porto di arnesi atti allo scasso. I due, già noti alle forze dell’ordine, sarebbero gli autori di un blitz ai danni di un capanno per la caccia, a Campagnola Cremasca nel bergamasco, distruggendo tutto il materiale che c’era all’interno, liberando dalle gabbie alcuni uccelli utilizzati come richiami, imbrattando di scritte offensive con vernice spray le pareti e gettando un tagliaerba in una vicina roggia. Bloccati da una pattuglia di carabinieri che transitava in zona, sono stati arrestati. Il loro avvocato ha chiesto di patteggiare un anno di reclusione, ma il giudice non ha accettato e ha preferito rinviarli a giudizio a mercoledì 31 ottobre. Nel frattempo avranno l’obbligo di dimora a Peschiera Borromeo.