16 Settembre 2016

Forza Italia non ci sta e per bocca dei suoi due esponenti consiliari Carla Bruschi e Luigi Di Palma critica aspramente il piano del diritto allo studio presentato dalla giunta Molinari. «È stato una grande delusione, ricalca quello del Pd dell’anno scorso», si legge in una nota degli azzurri. «Poco e niente sulla lingua inglese, sul bullismo, sulla lotta alle dipendenze, su arti e mestieri. Tutti buoni propositi rimasti solo sul programma di governo del sindaco. Siamo a Milano, città della finanza, della moda e della comunicazione avere la padronanza della lingua inglese e introdurre gli studenti anche alle professionalità legate alla moda, sono elementi di crescita imprescindibili per gli alunni delle nostre scuole. La cifra che l’amministrazione comunale investirà nel corso dell’anno scolastico 2016/17, sui progetti in lingua inglese è pari a 4,85 euro per ogni alunno (2.722). Addirittura meno dell’anno scolastico scorso che era di 4,91 euro per ognuno dei 2693 studenti.  Una cifra veramente ridicola, neanche sufficiente a comprare una dispensa di inglese in edicola, figuriamoci a migliorare l’apprendimento della lingua». E poi un attacco diretto all’assessore alla Scuola Chiara Gatti: «L’anno scorso come consigliera di minoranza votò contro al Piano proposto dalla giunta Zambon che aveva lo stesso impianto e le stesse cifre di quello che ora presenta proprio lei»