25 Maggio 2020

Il David Lloyd Malaspina di San Felice è pronto, anzi prontissimo, per la grande ripartenza dopo il lungo periodo di lockdown. Il club sportivo, che a pieno regime conta complessivamente circa 3mila soci e che aveva interrotto tutte le attività il 24 febbraio scorso, riaprirà ufficialmente le porte a breve, esattamente il primo giugno. E con un volto nuovo, alla cui messa a punto i gestori stanno lavorando da mesi. “A ogni socio in entrata verrà misurata la temperatura corporea e, in reception, verrà richiesto di autocertificare la propria condizione di salute” ha spiegato il general manager del club, Marco Tonarelli. “All'interno sono stati predisposti tutti gli adeguamenti richiesti, come le barriere in plexiglass ove opportuno, come nella zona bar, e sono stati individuati dei percorsi definiti da seguire per raggiungere le varie aree, tutti segnalati attraverso frecce e cartelli con apposite indicazioni; questo permetterà di avere flussi ordinati, con entrate e uscite di facile controllo e dunque una tracciabilità degli spostamenti. Tutti gli spazi verranno sottoposti a sanificazioni giornaliere, ma in aggiunta abbiamo previsto una decina di apposite postazioni: colonnine dove ogni cliente che ne necessiterà, potrà trovare gel disinfettante, guanti e mascherine. Per ora resteranno chiuse la Spa e le aree per bambini, perchè considerate zone a rischio”. Predisporre i dispositivi di sicurezza necessari e studiare strategie pratiche per garantire un servizio d'eccellenza anche in un periodo straordinario come questo, sono solo la punta tangibile dell'iceberg. Il clou di questo programma per la ripartenza, frutto dell'intenso impegno da parte del team, sarà il piano di contingentamento degli ingressi. “Abbiamo deciso di istituire delle fasce orarie ben distinte, tra le quali verranno effettuate le sanificazioni: la prima sarà dalle 7 alle 10, la seconda dalle 10.30 alle 14.30, la terza dalle 15.30 alle 19.30 e infine l'ultima, quella serale, dalle 20 alle 23” ha continuato Tonarelli. “Occorrerà, come di consueto, la prenotazione attraverso la nostra applicazione, anch'essa rivista proprio per adeguarla alle nuove modalità. Per ogni fascia abbiamo stimato una capacità di 350 posti; questo sistema ci permetterà di evitare qualsiasi tipo di assembramento”. L'obiettivo del David Lloyd, che prettamente per le attività di tennis e paddle ha ricominciato ad accogliere gli sportivi già il 18 maggio, nonostante gli abbonamenti risultino ancora in pausa, è quello di prediligere la qualità del servizio offerto e coccolare i propri soci. “Vogliamo essere sicuri che, in un momento così particolare, vengano al club per il piacere di farlo e non per il pensiero di perdere mesi di abbonamento. Proprio per questo avevamo attivato subito le sospensioni degli stessi, che dureranno fino al 31 maggio, e tutti gli over 65, così come coloro che rientrano in categorie a rischio in fatto di salute, potranno usufruire gratuitamente di un'ulteriore sospensione. Quello che più abbiamo a cuore è la serenità dei nostri iscritti e il mantenere vivo il legame di fiducia reciproca. Per raggiungere questo risultato è stato fondamentale il contributo di tutta la squadra, dai colleghi manager Stefano Cucchi, Paolo Marra, Valerio D'Asta, Emanuele Mappelli, Sara Mancinelli e Cristian De Santo, fino ai manutentori che hanno curato tutti gli adeguamenti, Nicola Anania, Cristian Buzamat e Riccardo Pampuri”.

Eleonora Pirovano