30 Aprile 2020

Dietro l’emergenza coronavirus ci sono tante persone che silenziosamente portano il loro fondamentale contributo. A organizzare il loro lavoro dal 12 marzo a Peschiera è attivo il Coc (Centro operativo comunale) che monitora e traccia l'attività dei volontari della protezioni civile, coordinati dal presidente Riccardo Cittadini, nominato al posto di Duilio Cavenago, poco prima che scoppiasse questa tremenda situazione, A loro e alle tute gialle il sindaco Caterina Molinari ha voluto esprimere tutta la sua (e quella della cittadinanza) gratitudine, snocciolando i numeri del loro operato. Numeri, come li ha definiti il primo cittadino, davvero impressionanti. Eccoli: 1.259 pasti a domicilio consegnati, sabato, domenica e festività incluse; 101 spese acquistate e consegnate a domicilio; 350 mascherine consegnate a soggetti in quarantena, immunodepressi e commercianti; 500 ore di apertura della sede alla cittadinanza; oltre 100 telefonate gestite; oltre 35 volontari impiegati ogni settimana, con punte anche di 38 volontari

“Questi sono i numeri dietro alle donne e agli uomini che hanno scelto di arricchire la propria vita di un servizio nobile” commenta Molinari. “Un gruppo di gente sempre pronta a servire, un gruppo che non ha il solo scopo di fronteggiare le emergenze ma si occupa, e questa è la sua forza, di educare prima i volontari e poi la popolazione a sapere prevenire e prevedere l'emergenza e a saperla affrontare con gli strumenti giusti. Se guardo indietro a questa Fase 1 dell'emergenza sanitaria, sono convinta che una buona fetta dei risultati raggiunti sia merito di questo gruppo di uomini e donne che mai si è tirato indietro davanti alle richieste e ai bisogni dei nostri concittadini e del Coc. A loro va tutta la gratitudine possibile”.