30 Settembre 2016

La mozione per l’istituzione di un comitato ad hoc per l’emergenza profughi passa in consiglio comunale con il voto contrario di Pd e della civica capeggiata da Massimo Chiodo. Una presa di posizione spiegata dal capogruppo dei democratici Luca Zambon: «Abbiamo fin da subito dato al sindaco la nostra massima disponibilità. Il nostro atteggiamento d’apertura è confermato dal fatto che ho partecipato a tutte le conferenze dei capigruppo su questo tema. Ma a Molinari ho sempre fatto presente che l’interlocutore ideale per il suo progetto di cercare di coinvolgere più Comuni per un’accoglienza condivisa era Città Metropolitana. Ma niente da fare. Lei ha voluto incontrare gli esponenti della Regione nella persona dell’assessore Viviana Beccalossi, che l’ha ricevuta insieme a De Corato e al segretario di Fratelli d’Italia. Dialogare con chi non vuole saperne dei profughi non porta a nulla. Tutti siamo contrari alla tendopoli e tutti sappiamo che 300 immigrati su Peschiera sono troppi, ma nei tre mesi da quando il problema è emerso non si è fatto alcun passo avanti». Ed ecco che arriva la spiegazione di votare contro la commissione: «Noi non siamo contro la commissione di per sé, ma per come è stata impostata, oramai è fuori tempo, senza scordare che è svuotata da ogni contenuto visto che non ha un regolamento e non si spiega neppure quali funzioni avrebbe. Oramai è chiaro che il prefetto manderà a Peschiera i profughi visto che non si trovano soluzioni alternative. Dobbiamo andare oltre e pensare alla loro gestione. Il sindaco deve avere il coraggio di dire che arriveranno, deve preparare la cittadinanza. È in questa direzione che va allestita una commissione. “Noi non vogliamo i profughi” è solo uno slogan politico che non possiamo più permetterci. Ribadisco: tutti siamo contrari alla tendopoli, ma l’area demaniale è sul nostro territorio e gli altri Comuni non ci aiuteranno di certo». Zambon, infine, attacca il sindaco che ha lamentato la non collaborazione del Pd: «L’atteggiamento di Molinari verso di noi è fuori luogo. La sua critica verso il Pd è senza logica. Noi le abbiamo suggerito di attendere il suo incontro con il prefetto e successivamente ci saremmo regolati su come organizzare la commissione, ma lei non ha voluto ascoltarci. La non collaborazione arriva da lei, non certo da noi. Noi abbiamo dimostrato apertura fornendo suggerimenti, lei invece ci ha solo criticato rispedendo al mittente la nostra richiesta. Vuole aiuto dalle forze politiche, ma poi non ascolta i consigli che le vengono dati. A questo punto prosegua pure a braccetto con Fratelli d’Italia, che ha una posizione completamente diversa da noi. E comunque i suoi nuovi interlocutori, quando dovrà gestire i profughi, perché sarà così, le volteranno subito le spalle».