06 Febbraio 2024

La protesta dei trattori nella giornata di martedì 6 febbraio ha toccato anche alcune strade di Peschiera Borromeo. Per garantire la sicurezza in prossimità di tutti i punti di intersezione lungo il tragitto sono stati impegnati tutti gli agenti della polizia locale. E sul delicato tema che sta portando gli agricoltori in strada è intervenuto anche il vicesindaco Stefania Accosa, che si schiera accanto a loro con una riflessione: “In Europa ormai l'agricoltura produce senza coprire i costi. È questo il problema principale che anche il nostro Paese sta subendo da anni. Ad aggravare la situazione il Green Deal europeo che impone direttive attualmente insostenibili e per tale motivo ne viene richiesta la revisione. Al tempo stesso gli agricoltori chiedono di rivedere le norme della Pac (Politica agricola comune): i coltivatori contestano l’obbligo di tenere a riposo il 4% dei loro terreni come condizione per poter accedere ai contributi comunitari. Nel 2023 c’è stata una deroga al vincolo e ora la Commissione Ue ne propone un’altra anche per il 2024. Ma non basta. Grave infatti è l'aumento dei costi di produzione determinato dall’eliminazione delle agevolazioni per l’acquisto del gasolio, altre richieste riguardano sussidi più equi, un ritardo dell’immissione sul mercato europeo della carne sintetica e misure che regolino l’uso di impianti fotovoltaici su terreni produttivi. Nel mirino della protesta infatti ci sono anche cibi sintetici e prodotti importati da Paesi con altre regole sanitarie, motivo per cui si chiede anche il contrasto alla concorrenza sleale. Intanto da Roma arriva il sì a mantenere l’esenzione dell’imposta sui terreni agricoli e l'annuncio che le risorse del Pnrr dedicate al mondo degli agricoltori, passeranno da 5 a 8 miliardi di euro".