L’allieva non supera la maestra Alberta Brianti

Quando l’esperienza ha la meglio sulla gioventù. La 38enne parmense  Alberta Brianti si aggiudica la quarta edizione del torneo femminile di tennis al Gardanella Sport Village, superando in finale  in tre set la  sua allieva, la 18enne russa Katerina Tsygourova. Già perché l’italiana è proprio l’allenatrice della giovane promessa del tennis. Brianti si è aggiudicata il primo per 6 a 1, dando l’impressione di potere dominare l’incontro. La Tsygourova ha comunque dimostrato tenacia e coraggio, riuscendo a strappare il secondo set per 6 a 4, ma è capitolata alla distanza. Il terzo set, infatti, non ha avuto storia e si è concluso con un indiscutibile 6 a 0 per Brianti. La tennista italiana, con un passato da numero 55 al mondo e un titolo Wta conquistato in carriera nel singolo contro Simona Halep (vincitrice quest’anno del Roland Garros), ha dato mostra di un tennis elegante, tecnico ma allo stesso tempo grintoso. Il torneo, organizzato dalla Polisportiva Accademia Borromea con un montepremi di 2.500 euro totale e 850 euro in palio per la vincitrice, ha accolto giocatrici con ranking internazionale sia italiane che straniere. Su 71 atlete iscritte ben 41 erano di seconda categoria.  A premiare le finaliste erano presenti i vertici della Federazione Tennis Regionale, il  sindaco di Peschiera Borromeo, Caterina Molinari, oltre ai rappresentanti degli sponsor principali. «Sono molto soddisfatta di come sia andato il torneo», le parole di Alberta Brianti. «Complimenti a tutto lo staff per l’organizzazione e i campi sempre in ordine. Ringrazio gli sponsor, per aver reso possibile questo splendido evento. A Katerina dico che è brava e giovane e arriverà il suo turno». Poche parole di ringraziamento anche da parte della russa: «Ci riproverò l’anno prossimo, complimenti alla mia maestra per la vittoria».