20 Luglio 2019

Venerdì pomeriggio l’amministrazione comunale ha voluto ricordare il giudice Paolo Borsellino, assassinato 27 anni fa dalla mafia. L’appuntamento si è tenuto alle 16.30, davanti all’entrata del centro sportivo che prende il nome proprio del magistrato. Dopo aver deposto un mazzo di fiori, è stato il sindaco Caterina Molinari a prendere la parola: “Oggi non siamo qui solo a commemorare un grande uomo per le sue indagini da magistrato e per quanto abbia fatto per eliminare l’azione mafiosa nel nostro paese. Siamo qui a celebrare uno degli uomini che ci ha insegnato, con la propria vita, con la propria testimonianza e con l’esempio, che la mafia può essere contrastata. Ci ha insegnato che non può essere un percorso solitario e sporadico. Ci ha dimostrato, attraverso i suoi figli, di quanto sia importante l’esempio che tutti i giorni diamo a chi abbiamo l’onore di educare ed amministrare, affinché i valori essenziali diventino patrimonio comune. E per non rendere vano questo sacrificio sta a noi capire che siamo esempi e testimoni ogni giorno e in ogni azione che compiamo. Come lo è stato Paolo Borsellino per suo figlio, per le altre figlie e per noi, che ogni anno lo ricordiamo come un grande eroe di questo Stato”.