29 Febbraio 2024

I due alberi crollati nel cortile della scuola di San Bovio, che hanno danneggiato alcune auto in sosta e sfiorato il cancello di entrata, in realtà era uno solo: due fusti sorti da un unico ceppo. A confermarlo è l’assessore all’Ambiente Davide Lauretta: “Durante l’intervento ci si è resi conto che si trattava di un albero policornico le cui branche davano l’illusione ottica di essere due pioppi distinti come emergeva da una prima valutazione visiva”. Resta il fatto che fortunatamente è caduto di notte, ma il solo pensiero che sarebbe potuto accadere in pieno giorno, magari quando i bambini stavano entrando o uscendo dall’istituto, fa rabbrividire. “Da un primo riscontro effettuato dagli uffici e dai tecnici del verde apprendiamo che l’albero non risultava in classe D” prosegue l’assessore “e quindi non considerato a rischio schianto e non risultava ammalorato. Non vi erano quindi motivazioni oggettive per prevedere ciò che si è verificato. La caduta è riconducibile all’incapacità di drenaggio e quindi al cedimento strutturale del terreno, a seguito delle copiose precipitazioni. La situazione manutentiva del verde peschierese che abbiamo ereditato è ben nota, motivo per cui che questa amministrazione ha previsto a bilancio uno stanziamento di 305mila euro in più, per complessivi 655mila, per il nuovo appalto del verde col tentativo di sanare decenni di trascuratezza anche se non è questo il caso specifico. In passato le condizioni climatiche erano differenti rispetto a quelle attuali e la tipologia di alcune piante selezionate per il nostro territorio fatica ad adattarsi, in un periodo storico dove le condizioni raggiungono casi emergenziali in un senso o nell’altro”.