06 Settembre 2021

Quattro liste a supporto della candidatura a sindaco di Marco Malinverno. E anche se tra queste c’è il Pd, la volontà di non presentarsi come coalizione di centrosinistra, bensì di programma. Questa mattina, lunedì 6 settembre, Pd, L’Impronta, Peschiera Partecipa e Peschiera Viva hanno dato ufficialmente il via alla loro campagna elettorale. E l’hanno fatto con una conferenza stampa di presentazione del programma elettorale. «Riconosco un grande sforzo di rinnovamento delle liste che mi supportano, con la presenza di numerosi giovani provenienti dalla società civile e di persone che conoscono molto bene le problematiche di Peschiera» le prime parole di Malinverno. «Presentiamo un programma corposo, frutto di un vero dibattito e un ampio confronto, con l’importante contributo di una quarantina di persone altamente qualificate. Un programma che non mira agli slogan, ma alla sia realizzabilità». Quattro le grande aree su cui si sviluppa che, come asserisce Malinverno, non sono separate, bensì costantemente intrecciate. Nel dettaglio sono: il Comune, istituzione a servizio della comunità e della crescita civile; politiche socio-sanitarie; economia lavoro, ambiente e energia; istruzione e diritto allo studio, cultura, sport, tempo libero, tempo di vita. Il candidato sindaco ha accennato anche alle accuse che da qualche mese girano sul suo conto, relative al fatto di essere già stato sindaco per dieci anni e rappresentare la vecchia politica: «Non ho mai risposto a questo ritornello e non intendo perdere tempo. Non ci interessa polemizzare, preferiamo concentrarci, guardando avanti». Infine ha confermato che è disponibile ai “faccia a faccia” con altri candidati e che non presenterà prima i nomi della possibile giunta, trincerandosi dietro a: «Ho tante opzioni di qualità, voglio prendermi tutto il tempo necessario per valutare bene». Una breve battuta anche ai rappresentanti delle liste che si schierano accanto a Malinverno. A partire da Andrea D’Orazio di Peschiera Partecipa: «Il nostro sostegno parte da una parola fondamentale: partecipazione. Abbiamo un programma enorme ma pratico, nel senso che è realizzabile». Giorgio De Ponti de L’Impronta ha invece sottolineato che «Non siamo una lista di centrosinistra ma ci rifacciamo direttamente alla candidatura. In consiglio comunale ho fatto opposizione all’allora sindaco Malinverno e proprio per questo conosco il valore di Marco». RaffaellaTurato di Peschiera Viva invece ha posto l’accento sul fatto che «Fondamentale nel programma è che le quattro aree individuate si sostengano a vicenda, senza mai scordare la partecipazione dei cittadini». Infine Claudia Bianchi del Pd: «L’elemento principale del nostro programma sono le persone. Il nostro obiettivo principale è che tutti i peschiere possano vivere la città in ogni suo aspetto. E miriamo a fare diventare il Carengione il cuore verde di Peschiera Borromeo».