Un tondino in ferro esce da un marciapiede
08 Giugno 2012

I marciapiedi di Mezzate si stanno sbriciolando. E gli anziani della frazione sono sempre più preoccupati: dietro l’angolo in via Nigra, Turati, Nenni, Marx e Morandi c’è sempre la possibilità di fare un ruzzolone. E il problema si trascina da diverso tempo. Lo sanno bene le due signore che lo scorso anno sono cadute procurandosi fratture ed ematomi. Magra consolazione, per loro, il risarcimenti fortunatamente arrivato dall’assicurazione di 4mila euro a testa. A rilanciare la questione è Roberto Galimberti (Pd) portavoce degli abitanti del quartiere che dall’ottobre del 2009 chiede un intervento dell’amministrazione comunale. Buche, voragini e tondini in ferro che spuntano agli attraversamenti pedonali sono un pericolo per le signore arrivate ormai alla soglia degli ottanta anni, come Luigia Magnani, oppure chi, come Rosetta, di primavere se ne è già messe alle spalle ben 88. «Il sindaco, che ho visto in occasione dell’inaugurazione della pista del ghiaccio» commenta Luigia molto arrabbiata aiutandosi nel camminare col bastone dopo un intervento per la frattura del femore, «ci ha promesso che avrebbe sistemato i marciapiedi ultimati i lavori a Linate, ma ancora non si è mosso nulla. Ma come, questo è il loro dovere come il nostro quello di pagare le tasse, altrimenti che ci stanno a fare in Comune?». Anche Rosetta ha qualcosa da dire: «Non mi muovo molto perché ho problemi alle ginocchia, ma quando vado al supermercato o in farmacia ci metto più di un’ora perché devo guardare sempre a terra per paura di cadere come mi è già capitato in due occasioni». Nel piano delle opere pubbliche del triennio 2010/2012 è prevista anche la sistemazione delle strade di Mezzate. Mancano sei mesi.