29 Settembre 2017

I ragazzi di Peschiera Eventi bissano l’enorme successo dello scorso anno con l’organizzazione del Mangèm in Strada 2017. Oltre 4mila persone hanno infatti invaso l’area mercato di via Matteotti per questi due giorni che sta diventando a tutti gli effetti una tappa fissa nella vita di moltissimi peschieresi. Nella giornata di sabato più di venti street food trucks hanno allestito le loro aree ristoro, servendo pietanze di ogni tipo, per fare da contorno al concerto del cantautore Francesco Baccini che si è esibito al fianco dei ragazzi della scuola civica di musica. «Dopo il concerto c’è stato un momento molto divertente con hit musicali che hanno spaziato dagli anni Sessanta ad oggi», spiega Raffaele Vailati, consigliere comunale che ha la delega agli Eventi. “È stato pazzesco vedere così tante persone, famiglie intere e generazioni diverse ballare canzoni così lontane tra loro nel tempo». Il giorno dopo si è proseguito con  la biciclettata, scortata dalla parata delle Lambrette, tornei di basket e volley per i ragazzi e il tiro alla fune vinto dalla protezione civile. Il tutto condito dalle iniziative delle oltre quaranta associazioni sportive, culturali e di volontariato locale coinvolte. Perfino il violento nubifragio che ha colpito la zona nel tardo pomeriggio di domenica non è riuscito a scoraggiare i partecipanti. Una volta terminato, infatti, la gente si è subito rigettata in strada per occupare gli oltre 500 posti a sedere disponibili. «È stato un successo, le associazioni e i food truck coinvolti hanno già assicurato che parteciperanno anche l’anno prossimo», assicura Vailati. Ottima la risposta dell’organizzazione alle nuove norme sulla sicurezza imposte dalla normativa Gabrielli, concepita dopo i fatti di Torino di quest’estate: con la collaborazione di carabinieri, polizia locale, protezione civile e prefettura si è infatti riusciti agilmente a garantire la sicurezza di tutti i partecipanti durante l’intero weekend. Ora possiamo davvero dirlo: l’estate, a Peschiera, finisce col Mangèm.
Mattia Rigodanza