10 Gennaio 2020

La città di Peschiera si fa bella e si tinge dei colori della natura, tramite un progetto di piantumazione e di cura del verde pubblico che riguarderà tutte le frazioni e che è destinato a protrarsi per molti mesi.
«Come i nostri concittadini avranno notato sia passeggiando per le strade che dando un’occhiata alle grafiche pubblicate sulle pagine social del Comune, abbiamo dato il via a un’opera strutturale che prevede l’installazione di svariati tipi di piante e un piano di manutenzione delle aree verdi del nostro territorio», spiega il sindaco Caterina Molinari. «Per il momento la campagna di piantumazione ha interessato le frazioni di San Bovio, Linate, Bellaria, Bettola e via Grandi, ma a breve verranno pubblicate info grafiche relative anche a Mezzate e via Carducci, dove siamo già all’opera. Abbiamo stanziato ben 30mila euro per installare piante autoctone, dando continuità con quelle già presenti e aggiungendo varietà dove possibile, sempre tenendo in considerazione che i nuovi alberi avessero radici sufficientemente profonde». Si tratta di un’iniziativa ad ampio respiro. «Questo lavoro andrà avanti fino alla fine del mandato della mia amministrazione» prosegue il primo cittadino, «dato che in estate dovremmo per forza fare una pausa, non essendo una stagione adatta per la piantumazione. Abbiamo poi stanziato altri 400mila euro per un appalto già in gara atto ad agire sulle strade della nostra città. Verranno sistemate pian piano tutte le cortecce degli alberi dei viali e saranno riqualificate tutte le aiuole, in modo da dare ordine e decoro a tutta Peschiera».
Così olmi, carpini, betulle e aceri torneranno ad adornare Bettola, nuovi oleandri invaderanno via Grandi, prunus, aceri, tigli e ginko renderanno bella Bellaria, la lagerstroemia inonderà Linate, mentre hibiscus e faggi allieteranno gli occhi degli abitanti di San Bovio. Ci si ritroverà così con decine di nuove essenze lungo le vie della nostra città, che già ne conta diverse migliaia. E non è tutto, perché queste nuove piante consentiranno l’assorbimento di diverse migliaia di kg di anidride carbonica all’anno, trasformando Peschiera in un piccolo polmone per la salute della nostra comunità, cosa che, in  tempi in cui la crisi climatica e ambientale si acuisce di giorno in giorno, non è da sottovalutare.  
Mattia Rigodanza