19 Maggio 2017

Truffatori nuovamente in azione a Peschiera. E l’allerta da parte delle forze dell’ordine si è inevitabilmente alzata. Un paio i casi che sono stati resi noti, ma non è eslcuso che i tentativi, probabilmente non andati a segno, e quindi magari non denunciati, siano di più. Il caso più eclatante è accaduto a Berlingera. Una donna ha telefonato a una coppia di anziani e, spacciandosi per la loro figlia, li ha letteralmente supplicati: aveva un grosso debito con la banca e doveva saldarlo subito per evitare guai più grandi. I due anziani le hanno subito assicurato il loro aiuto e dopo pochi minuti alla loro porta si è palesato un uomo, vestito in maniera impeccabile, che, spacciandosi per un bancario, si è fatto consegnare i soldi. Ha ringraziato e con molta naturalezza si è allontanato. Quando la coppia ha realizzato di essere stata raggirata oramai era troppo tardi per fare qualcosa. Incredibile l’attività di queste persone, capaci addirittura di spacciarsi per figli delle vittime creando così tanta confusione nelle loro teste al punto da riuscire a convincerle. La tipologia della truffa che in questo momento sta però andando per la maggiore è un’altra. Qualche mese fa era stata presa di mira Segrate (tre i casi che furono accertati) e ora pare che nel mirino sia finita proprio Peschiera. Solita telefonata a una persona anziana a cui viene comunicato che il figlio è stato arrestato per un incidente stradale e che serve una cifra importante, solitamente intorno ai
5mila euro, per evitargli il carcere. Aggiungono che andrà a casa loro un avvocato assicurativo per recuperare i soldi e iniziare così immediatamente le pratiche per il rilascio. Puntualmente qualcuno bussa alla porta della persona che deve essere raggirata e quel qualcuno, se riesce non esita anche a sottrarre altra roba che trova nell’appartamento. Le forze dell’ordine ribadiscono che nessuno è autorizzato da loro a prendere denaro per fare uscire di galera qualcuno.