09 Dicembre 2020

Prosegue senza sosta il progetto solidale “Quadrotti di lana” pensato la scorsa primavera dalla Consulta della cultura e del tempo libero, in collaborazione con l’associazione L’isolachenonc’è e Oltheatre. Si tratta, appunto, di quadrotti di cotone o lana, fatti a mano con ferri e uncinetti che andranno a comporre delle coperte chiamate “dell’abbraccio”, a simboleggiare proprio un abbraccio virtuale dato alle donne vittime di violenze. Da marzo a oggi i pezzi di raccolti sono oltre 150 a formare già 6 coperte. E sarebbero ancora di più se non si dovesse fare i conti con un rallentamento dei lavori, poiché le regole che vietano assembramenti non permettono agli organizzatori di potersi incontrare e cucire insieme i quadrotti per comporre le coperte. Chiunque volesse dare il proprio contributo può contattare i responsabili, iviando una mail a consultacultura.pb@gmail.com info.lisolachenoncepb@gmail.com. L’unico vincolo per chi vi prenderà parte sono le misure dei quadrotti che devono essere di 30 centimetri per lato per permettere in maniera più agevole il loro assemblaggio per la creazione dei manufatti.  Le “Coperte dell’abbraccio” è un progetto dell’associazione Parole e Punti, la quale collabora con Telefono Donna che, tramite l’ascolto al numero 02.6444.3043/44, offre il suo aiuto a donne in difficoltà. Le coperte saranno sia donate alle donne vittime di abusi che vendute per sostenere l’attività delle associazioni antiviolenza.