Rilanciare gli spazi non utilizzati, i suggerimenti di Strada facendo

La scorsa settimana, presso il centro Calipari a Linate, si è svolto il convegno organizzato dall’associazione Strada facendo dal titolo “Le città prossime - Nuove idee per il tessuto urbano”. L’iniziativa prendeva spunto dal libro di Cristina Tajani, presidente Anpal servizi (Agenzia nazionale politiche attive del lavoro) nonché ex assessore al Comune di Milano sia nella giunta Pisapia che in quella di Sala.
Oltre all’autrice sono intervenuti la dottoressa Caterina Laurenzi e il professor Giorgio De Ponti. Durante la serata sono stati illustrati i risultati di ricerche ed esperienze sul tessuto urbano di Milano, ma si è posto l’accento anche su Peschiera Borromeo, in particolare sulle frazioni di San Bovio, Linate e Bellaria. Si è inoltre discusso di rigenerazione con utilizzo di spazi ibridi (commerciali e sociali) sull’esempio dei nuovi mercati comunali sorti a Milano; di riportare all’interno del tessuto cittadino le imprese artigiane; della creazione di spazi di co-working e uffici di prossimità;  dell’interesse nei confronti di esperienze come quelle degli hub tecnologici in grado di contrastare il fenomeno delle città dormitorio.
Si è anche ribadita l’importanza del coinvolgimento e della partecipazione ai progetti di sviluppo territoriale dei soggetti sociali e culturali che operano sul territorio, sia tradizionali che nuovi. Al termine è stata auspicata la possibilità da parte dell’amministrazione di affidare a esperti una ricerca che fotografi la situazione attuale in termini di spazi non utilizzati e bisogni e indichi piani di intervento e sviluppo sostenibili.