19 Gennaio 2018

Erano oltre duecento le persone che domenica mattina hanno preso parte al convegno “Sport e benessere fisico e mentale”, organizzato dal Malaspina Sport Team e tenutosi nell’house club del David Loyd di San Felice. Atleti, genitori, amici oltre a rappresentanti della Federazione Italiana Pallacanestro, giocatori e allenatori di serie A ed esponenti del Liceo Scientifico Machiavelli hanno seguito con interesse i vari interventi. «Siamo davanti a un progetto nato 15 anni fa con 15 bambini che oggi ha di gran lunga superato i 400» spiegano gli organizzatori. «Questo risultato è assolutamente entusiasmante ma comporta una grande responsabilità nei confronti dei nostri piccoli e grandi atleti e delle loro famiglie. Siamo consapevoli del ruolo svolto da una società sportiva nel processo di sviluppo di un ragazzo e di quanto sia importante che alla crescita quantitativa della società si affianchi quella qualitativa. In questo contesto è nata l’idea di realizzare una serie di incontri con l’obiettivo di offrire spunti di riflessione su temi importanti per la vita dei nostri ragazzi dentro e fuori dal campo». La prima a salire sul palco è stata la dottoressa Stefania Bonadonna, che ha dato preziosi consigli sulla corretta alimentazione di uno sportivo. A seguire il dottor Roberto Boffi, responsabile di pneumologia, e la dottoressa Elena Munarini, psicologa, entrambi dell’Istituto dei Tumori di Milano, che hanno parlato dei rischi che il fumo causa nella vita delle persone e in particolare negli atleti. Inoltre, grazie alla dottoressa Chiara Veronese, farmacologa, è stato possibile effettuare interessanti test spirometrici ed esami sulla quantità di monossido di carbonio nel sangue.
Dopodiché è stato dato spazio allo staff del Malaspina Sport Team, in particolare al fisioterapista e osteopata Luigi Cirillo e al preparatore fisico Giacomo Strozzi, coadiuvati da Emanuele Mapelli di David Lloyd, che hanno dimostrato come la preparazione atletica e la fisioterapia siano indispensabili per la prevenzione e
la cura degli infortuni. Infine la dottoressa Germana Oliva, psicologa e collaboratrice durante i camp estivi, ha permesso di capire come la gestione della mente e delle emozioni possa aiutare l’atleta a migliorare le proprie performance.
Tutti gli interventi sono stati affrontati con delle presentazioni “a misura di adolescente”, riuscendo a catturare l’attenzione dei ragazzi per tutta la durata dell’incontro.