22 Marzo 2021

Il Pd all’attacco dell’amministrazione comunale, ma anche di Forza Italia, che recentemente l’ha salvata astenendosi sul voto del Bilancio. Una decisione che se non la fa entrare in maggioranza in maniera ufficiale, di certo avvicina gli azzurri a Peschiera Riparte come mai in questi ultimi 4 anni. A confermarlo la nomina dell’azzurra Carla Bruschi a presidente del consiglio comunale, proprio grazie ai voti della lista civica che governa Peschiera.

Al centro della polemica sollevata dai democratici, il taglio di alcuni alberi in via Moro. “Se da un lato l’attuale amministrazione” si legge in una loro nota stampa  “pubblicizza un intervento sul Carengione attuato grazie all'intervento del Parco agricolo Sud Milano, dall’altro tace sull'abbattimento degli alberi di via Moro. Ancora una volta si abbatte in silenzio senza dire nulla ai cittadini, altro che "fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce"..qui gli abbattimenti hanno tutti il silenziatore”. Frase quest’ultima utilizzata dal sindaco Caterina Molinari per presentare il nuovo accordo che prevede, appunto, un intervento massiccio sul Carengione.

Ma il Pd, come accennato, ne ha anche per Bruschi e il centrodestra: “Ci chiediamo se la nuova presidente del consiglio Carla Bruschi, e più in generale Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, condividono la modalità di intervento su via Moro, se nulla hanno da dire sulla mancata segnaletica di sicurezza dei cantieri e del come questa amministrazione decida in silenzio, senza condivisione e senza una programmazione strategica, il futuro della città.  È questo che volevano quando hanno deciso di sostenere l’attuale amministrazione? É questo il modo di migliorare Peschiera Borromeo?”