06 Ottobre 2017

Peschiera si conferma sempre più sensibile ai problemi legati alle disabilità. La cooperativa Libera compagnia di arti e mestieri sociali, specializzata in politiche giovanili, promozione sociale, tutela minorile e servizi per le famiglie, sta investendo parecchio nell’area della disabilità e porta a Peschiera un servizio di formazione e autonomia unico nel suo genere: il Ponte. «Dopo anni di progetto, prima sovvenzionato dalla Regione e poi sostenuto dal Comune, la cooperativa ha deciso di accreditare il Ponte rendendolo un servizio vero e proprio, volto a fornire ai ragazzi, alle famiglie e anche alla comunità in cui vivono gli strumenti necessari ad affrontare le disabilità in modo responsabile e consapevole, così che queste persone non restino ai margini della società», racconta Manuela Fedeli, coordinatrice pedagogica. Il lavoro degli educatori della cooperativa consiste nello sviluppare l’autonomia di ragazzi e giovani adulti affetti da handicap psicofisici, con un occhio al principio espresso dall’articolo 19 della convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità per cui chiunque, indipendentemente dalla sua condizione, ha diritto a una partecipazione sociale attiva. «Facciamo sì che sia l’ambiente a imparare a rispondere alle esigenze di questi ragazzi», spiega Manuela. «Lavoriamo molto sul fattore relazionale in modo che col tempo queste persone arrivino ad avere uno spazio di responsabilità e autodeterminazione all’interno della società» Presente all’inaugurazione della struttura di via Quasimodo anche l’assessore ai Servizi Sociali Antonella Parisotto.
Mattia Rigodanza