A Limito 4 giorni di festa patronale

Quattro giorni di allegria e iniziative attendono i pioltellesi: è in arrivo, infatti, la Festa Patronale di San Giorgio, che da giovedì 25 a domenica 28 aprile animerà Limito.
Si inizierà proprio il 25 aprile, con l’arrivo a mezzogiorno dello street food in piazza Don Milani e via Gramsci: il buon cibo farà compagnia ai presenti per tutto il fine settimana. Venerdì 26 si inizierà a sentire odore di festa, con la Scuola Passione di Tango (18.30) e la serata danzante in piazza Don Milani (dalle ore 21). Sabato 28, dal pomeriggio, i pioltellesi potranno godere di spettacoli di giocoleria, intrattenimento e animazione per i piccoli, mentre i più grandi potranno partecipare, in prima persona o come spettatori, al torneo di calcio balilla gonfiabile presso i giardini pubblici di via Palermo. Alle 17 verranno soddisfatti anche gli appassionati di arte, con l’apertura del XXI Concorso di pittura, in memoria di Laura Gargiola presso Corte Viganò. Alle 18 e alle 20, i più avventurosi apprezzeranno il primo spettacolo di Stunt Riding, con moto e Buggy by Maurizio Pera, mentre alle 21 una nuova serata danzante chiuderà la giornata.
Domenica 28, ecco il cuore della festa, con eventi, bancarelle e iniziative che soddisferanno tutti i gusti e le età. Dalle 10 l’associazione Hobbysti scenderà in strada in via Palermo, accompagnata dal battesimo della sella, dal ristoro a cura degli Alpini, dall’esposizione di macchine d’epoca sul piazzale della Chiesa e da screening gratuiti a cura di Croce Verde e Lions Cernusco. Dopo la Messa alle 10.30, la presentazione del libro “Limito è già sveglio” concluderà la ricca mattinata. Si riprenderà nel pomeriggio, con il laboratorio di gessetti (ore 15, giardinetti di via Palermo), l’esibizione delle Cheerleaders (16, piazza Don Milani), la premiazione del concorso di pittura (17.30) e l’esibizione di danza del Centro Collettivo Limito (18, piazza Don Milani). Concluderanno la festa, alle 20.30, un ricco spettacolo musicale e alle 22.30 i fuochi d’artificio.
Eleonora D'Errico