Accordo firmato, a Seggiano aprirà un emporio della solidarietà Caritas

Il dodicesimo emporio della solidarietà della Diocesi di Milano aprirà a Pioltello. Si tratta di un vero e proprio supermercato gestito dalla Caritas ambrosiana, in cui le persone in difficoltà possono scegliere i prodotti di cui hanno bisogno senza pagarli. Verrà inaugurato a giugno all’interno dei locali della parrocchia di Seggiano, e sarà intitolato a don Gianni Guzzetti, storico parroco della frazione venuto a mancare il 10 febbraio. Passo avanti decisivo per il progetto è stata la firma della convenzione, arrivata nei giorni scorsi, con cui il Comune si è impegnato a sostenere i costi di ristrutturazione dell’immobile di proprietà della parrocchia per una cifra di 40mila euro, mentre quelli per l’allestimento e per la gestione, pari a 148mila euro, saranno a carico della Fondazione Caritas ambrosiana.

«Sono veramente contenta di essere riuscita, quasi alla fine del mio mandato, a realizzare un sogno che avevo fin dall’inizio» ha commentato il sindaco Ivonne Cosciotti. «Infatti i fondi che abbiamo destinato alla ristrutturazione dell’immobile vengono dal Bando delle Periferie vinto nel 2016, all’interno del quale avevamo immaginato proprio un emporio solidale.  Cercavamo da tempo i locali, che sono stati trovati grazie alla Caritas che ha fatto da collante all’operazione».

L’accesso all’emporio avverrà tramite una tessera rilasciata su indicazione degli operatori e dei volontari Caritas, che valuteranno l’opportunità di questo aiuto per un periodo limitato, in genere 6 mesi, rinnovabili fino a un massimo di un anno. Si tratta di aiuti pensati all’interno di un progetto di recupero e riabilitazione complessivo concordato con il beneficiario che può comprendere altri supporti, quali la ricerca di un lavoro o la riqualificazione professionale. All’interno del supermercato solidale, in cui si trovano prodotti alimentari, articoli per l’igiene personale, la pulizia della casa e prodotti di cartoleria, le famiglie vengono aiutate a fare la spesa in modo responsabile grazie al supporto di operatori sociali che possono monitorarne la situazione e seguirne l’evoluzione. «Inizia oggi un percorso che porterà, ci auguriamo in breve tempo, a offrire anche in questo territorio un servizio che ha permesso a tante famiglie colpite in questi mesi dalla crisi di affrontare i loro problemi con meno sofferenza» ha spiegato il direttore di Caritas Luciano Gualzetti. «Non posso che essere davvero soddisfatta perché l’emporio solidale dà dignità alle famiglie in difficoltà» la riflessione conclusiva del sindaco. «Ed è un grosso passo avanti, anche rispetto alle tante povertà che si stanno evidenziando in questi giorni».

Eleonora D’Errico