24 Gennaio 2020

Homo sum, sono un uomo: ma cos’è davvero l’uomo? Questa è la domanda che hanno voluto porre al pubblico i ragazzi del Machiavelli durante la Notte bianca del Liceo classico, che si è tenuta venerdì scorso. Per questa edizione (la terza per la scuola), il tema scelto è stato l’humanitas, l’insieme di valori di solidarietà e fratellanza che contraddistingue l’uomo che ricerca il senso della vita e rifiuta risposte scontate. La serata è iniziata nell’atrio. Dopo i saluti istituzionali, con un’atmosfera suggestiva creata dalla luce soffusa, ha fatto la sua apparizione Diogene, provocando il pubblico a riflettere sulla natura umana. Subito dopo si sono succedute esibizioni musicali, corali e solistiche, drammatizzazioni e letture di poesie. A metà serata, durante il rinfresco, gli studenti si sono preparati per le ultime rappresentazioni, che sono state proposte nell’ambiente più raccolto dell’aula Mosconi, e che, dosando serietà e comicità, hanno suscitato grande commozione e tanti applausi. Gli studenti, che hanno scelto, scritto e interpretato tutti i testi proposti nella serata, hanno accolto emozionati i complimenti e ringraziato tutti coloro, dalla dirigenza, ai docenti, al personale ata, ai genitori, che hanno reso possibile un così ampio spazio dato alla creatività e all’espressione dei giovani.
La classe 4 alfa