21 Ottobre 2016

«Un bell’incontro, il primo di una lunga serie. A colpirmi è stata in particolare la solidarietà tra le gente del quartiere». Queste le prime  parole dell’assessore ai Servizi Sociali Antonella Busetto che venerdì scorso ha incontrato alcuni residenti di piazza Garibaldi presso il Ccp. Lo scopo, prendere atto di quelle che sono le emergenze abitative e lavorative della zona, ascoltando direttamente gli interessati. «Insieme a Katerine Mosquera e Paul Poiret, due pioltellesi che stimo molto per impegno sociale e capacità di fare rete nel quartiere, ho ascoltato i casi di 5 persone» spiega l’assessore. «C’è chi vive con disabili in carrozzella e vuole abitare al piano terra per facilitare gli spostamenti, chi necessita  di una pensione di invalidità o di un contributo economico, chi ha ricevuto lo sfratto e vive da 4 mesi in una casa albergo». Situazioni che se da un lato hanno messo in luce i disagi del quartiere, dall’altro evidenziano una spiccata umanità. «Ho saputo di una persona che vive con 100 euro al mese. Quando ho scoperto che questi soldi gliel danno i residenti della piazza, persone che certamente non se la passano bene, sono rimasta a bocca aperta» continua Busetto. «Non ho la bacchetta magica e problemi del genere sono diffusi a Pioltello. Sul fronte del lavoro ci stiamo affidando a più Coopertive, mentre per il problema casa da luglio è in funzione lo sportello Abitare. Cerchiamo inoltre di bloccare gli sfratti se ci sono di mezzo minori e il Comune in certi casi si impegna a pagare metà dell’affitto».