23 Dicembre 2021

Nell’ultimo consiglio comunale dell’anno, tenutosi martedì 21 dicembre, con 15 voti favorevoli e 6 astenuti, è stato approvato il Piano di Diritto allo studio 2021/2022, che prevede un impegno economico di 2 milioni e 300mila euro da parte dell’amministrazione comunale. Soldi che verranno investiti per più voci, dalla complessa macchina di gestione dei servizi e degli immobili che ospitano gli istituti cittadini al finanziamento di attività e progetti didattici con particolare attenzione ai temi della disabilità, dell'inclusione e del sostegno alle situazioni di fragilità accentuatesi con la pandemia.

Particolarmente soddisfatta al termine della votazione il sindaco Ivonne Cosciotti: “Il Piano per il Diritto allo studio è il primo documento di programmazione che portiamo in aula in questo mandato e partire dalla scuola e dai giovani credo che sia un segnale importante oltre che la conferma del nostro massimo impegno a supporto di dirigenti scolastici, docenti e famiglie in questa difficile fase di ripresa dall'emergenza covid”. A presentare le linee guida del documento, che interessa una popolazione scolastica di circa 5mila studenti, è stato l’assessore alla Scuola Jessica D'Adamo.

“È il terzo anno scolastico in periodo di pandemia” le sue parole. “A settembre sono ripartite regolarmente le lezioni in presenza e l'amministrazione comunale ha fatto negli scorsi anni e continua a fare la propria parte come in passato. La scuola è la seconda casa degli adulti di domani, abbiamo lavorato per portare il Piano in approvazione entro la fine dell'anno nonostante le elezioni a ottobre, non era scontato ed è un risultato importante che raggiungiamo grazie al lavoro degli Uffici comunali ma anche al contributo della rete associativa di Pioltello che ha proposto diversi progetti che arricchiscono l'offerta formativa per i nostri studenti”.

Entrando un po’ più nel dettaglio, oltre ai maxi investimenti nel 2020 e 2021 sugli edifici, gli arredi e le dotazioni tecnologiche, il Piano per il Diritto allo studio conferma le iniziative e i progetti degli scorsi anni con un focus sulle situazioni di difficoltà emerse con l'emergenza. “Il covid ci lascia in eredità una perdita educativa senza precedenti facendo emergere e in molti casi aumentare numerose fragilità e ora più che mai istituzioni scolastiche e amministrazione comunale devono essere alleate” ha proseguito D’Adamo. “Abbiamo mantenuto lo stanziamento per lo Sportello psicopedagogico, che ha visto un forte aumento degli accessi nel 2020, e aumentato le risorse per l'Educativa scolastica che dai 90mila euro del 2018 passano a 315mila euro: negli ultimi anni c'è stata una crescita fortissima delle richieste, lo scorso anno abbiamo messo a disposizione tramite Azienda Futura 9.864 ore di assistenza, sappiamo che dobbiamo lavorare ancora di più ma i Comuni non possono essere lasciati soli in questa partita che richiede un impegno degli enti superiori che chiederemo con forza”. 

Tra gli interventi previsti, confermati anche i contributi straordinari alle scuole paritarie della città e i servizi di pre e post scuola, garantiti dal Comune nonostante il maggior numero di educatori necessari, la riduzione delle adesioni e l'aumento delle spese dovuti ai rigidi protocolli anti-contagio. Sul fronte dell'ampliamento dell'offerta formativa, saranno erogati 45mila euro per il cofinanziamento dei progetti presentati delle scuole, cui si aggiungono le iniziative organizzate dagli assessorati insieme con le associazioni cittadine in particolare sui temi dell'ambiente, dell'educazione civica, dello sport, della salute e della prevenzione.