Asili nido, accesso facilitato alle famiglie che lavorano

Lavoro e figli, il binomio crea più di un problema ai genitori. Queste famiglie, da quest’anno, avranno un accesso privilegiato al nido, grazie al nuovo regolamento. «Siamo felici che abbiate scelto Pioltello come il luogo in cui progettare il vostro futuro, mettere radici e far crescere i vostri figli. La famiglia è al centro dei nostri pensieri e del nostro impegno». È questo il messaggio che l’amministrazione intende far arrivare ai neo genitori, con la campagna di comunicazione “Mamma e papà lavorano… Il Nido c’è!”, proprio per promuovere i comunali del territorio. «Partiamo, e proseguiremo nel corso dell’anno, con questa campagna di comunicazione sui nidi comunali perché vogliamo intercettare i bisogni e le fatiche delle giovani famiglie», commenta Mirko Dichio, assessore alla Famiglia e alla Prima Infanzia. «Soprattutto per rispondere nel modo migliore possibile alle loro richieste. Tra queste sicuramente c’è la necessità di conciliare il tempo lavoro e famiglia». Il nuovo regolamento ai nidi comunali garantisce l’accesso delle famiglie con genitori occupati e con figli iscritti all’anagrafe di Pioltello. «Nel mettere mano al regolamento», spiega il sindaco Ivonne Cosciotti «abbiamo inserito come requisito fondamentale per l’accesso l’occupazione lavorativa di tutti e due i genitori. L’intento è supportare le famiglie in cui entrambi i genitori lavorano garantendo loro un servizio che non solo è di altissima qualità ma anche vantaggioso e competitivo dal punto di vista economico rispetto al privato». Iniziando delle rette, all-inclusive, che tengono conto sia del reddito familiare che del contributo del bonus Inps che copre in parte la spesa.