19 Aprile 2019

Comuni e forze dell’ordine uniti contro la violenza sulle donne. Si è concluso la scorsa settimana il percorso formativo promosso dalla Rete Antiviolenza Adda Martesana sui temi del contrasto alla violenza di genere, a cui hanno preso parte i Servizi territoriali del Distretto Sociale Est Milano, composto dai Comuni di Pioltello, Vimodrone, Segrate e Rodano.Nella sala eventi della biblioteca comunale di Pioltello si sono confrontati i consulenti e gli assistenti sociali dei Servizi Sociali comunali, gli operatori Asst del Consultorio di Pioltello e Segrate, il Servizio Sociale dell’ospedale San Raffaele, carabinieri e polizia locale.
Tanti gli argomenti trattati, partendo dalle procedure e dalle modalità di lavoro della rete antiviolenza, fino agli strumenti di comunicazione e di valutazione del rischio, per concludere, l’11 aprile, con l’analisi delle rispettive competenze e degli strumenti omogenei di informazione e di valutazione da utilizzare nella fase di prima accoglienza, per garantire un orientamento efficace in base ai bisogni. «Dal 2017 è attivo nel distretto lo Sportello Donna» hanno spiegato i responsabili dei Servizi Sociali del Comune. «Si trova presso il Polo Sanitario Don Maggioni, in viale San Francesco 16. A garanzia della massima privacy delle donne, solo al momento della richiesta dell’appuntamento vengono date informazioni sulla sua collocazione all’interno del padiglione».
Lo sportello offre prestazioni di ascolto e orientamento, valutazione del rischio, sostegno psicologico e consulenza legale. Riceve su appuntamento, il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 16.30 alle 18.30. Lo Sportello Donna di Pioltello è connesso alla Rete Antiviolenza Adda Martesana, che oltre ai punti di ascolto e diverse iniziative offre ai cittadini dei 28 Comuni dell’Adda Martesana la possibilità di realizzare percorsi di “messa in protezione” presso case rifugio. Per prenotazioni, telefonare il lunedì e il mercoledì dalle 14.30 alle 18.30 al 338.6072181 o scrivere a sportellodonna@fondazionesomaschi.it. In caso di emergenze è possibile contattare il numero 1522, attivo 24 ore su 24, sette giorni alla settimana.
Eleonora D’Errico