Diciotto racconti sulle donne milanesi per festeggiare l’8 marzo

Festeggiare la donna con un libro. L’occasione è l’8 marzo, giornata internazionale della donna. E il libro è quello di Fiorenza Pistocchi, autrice pioltellese di romanzi, che ha ha chiesto l’aiuto di altri diciassete colleghi, per un totale di diciotto racconti su donne, in un un’antologia dal titolo “Milano è. Libro rosa”, che sarà al centro dell’incontro in biblioteca, sabato 11 marzo, alle 16.30.
«Si tratta di un’antologia che raccoglie racconti che hanno come protagonista una donna legata a Milano» spiega Pistocchi che ha curato il volume insieme a Gian Luca Margheriti. «Ogni scrittore con la propria sensibilità ha raccontato un pezzo di vita di un personaggio femminile, da Beatrice d’Este fino al racconto sulle partigiane e lavandaie». Un catalogo ricco e variegato delle donne milanesi, per nascita o adozione, dalla fine del 1400 fino ai giorni nostri. Uno spaccato in cui le protagoniste sono artiste, musiciste, cantanti, ballerine, aristocratiche, popolane, ricche eccentriche, ma anche medici, pedagogiste, benefattrici e donne impegnate nel sociale. Tra i brani c’è anche quello di Concetta Risi, presidente dell’associazione AAP - Ascoltami, aiutami, proteggimi. «Un racconto autobiografico, la sua testimonianza sul tumore e su quanto sia importante la prevenzione in questo campo», aggiunge Pistocchi.
I diritti d’autore verranno donati alla Fondazione Umberto Veronesi, che promuove la ricerca scientifica di eccellenza e progetti di prevenzione, educazione alla salute. «Per me scrivere un racconto è più difficile che un romanzo perché occorre concentrare in poche pagine molti contenuti», conclude Pistocchi, che ha già pubblicato ben dieci romanzi. All’incontro in biblioteca parteciperà anche l’editore del volume, Silvia Ramasso. Gli interventi musicali saranno curati da Simonetta Heger, anche lei autrice di un racconto.