09 Marzo 2018

Dagli arresti domiciliari a San Vittore. A finire fisicamente dietro le sbarre è stato un 34enne albanese. I carabinieri della locale tenenza sono andati a prelevarlo nella sua abitazione nella notte tra martedì e mercoledì, a seguito dell’esecuzione di un’ordinanza di carcerazione. Lo straniero, che era stato espulso dal territorio nazionale, era stato arrestato il 2 febbraio per “reingresso irregolare”. I militari l’avevano individuato mentre si trovava ricoverato, sotto false generalità presso l’ospedale San Raffaele, a seguito di una sospetta caduta avvenuta a Pioltello. Accertato che era stato allontanato dall’Italia il 15 dicembre 2016, a seguito di un’espulsione alternativa alla detenzione disposta dal Tribunale di Sorveglianza di Massa, il suo rientro in Italia ne aveva provocato l’arresto con conseguenti domiciliari. E l’altra notte per lui una seconda grana giudiziaria. Una volta accertato che il 34enne era rientrato in Italia, il Tribunale di Verbania ha ripristinato nei suoi confronti lla reclusione di un anno e 6 mesi, pena che aveva ricevuto a seguito di decine di furti aggravati in abitazione, commessi proprio in quella provincia nell’estate del 2015. Arrivata la segnalazione alla tenenza, gli uomini dell’Arma hanno provveduto a prelevarlo dalla sua abitazione pioltellese per tradurlo in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.