25 Maggio 2018

Senza dubbio un atto di buon senso e di civiltà. Nei giorni scorsi la giunta pioltellese ha approvato le linee guida per l’adozione del Piano di eliminazione delle barriere architettoniche (Peba) per eliminare quelle esistenti in città. Con la delibera in questione si inizia un percorso progressivo volto a eliminare gli ostacoli che rendono difficoltosa la  mobilità di persone diversamente abili, anziani o mamme con passeggini. «Ci troviamo davanti a un’iniziativa  che colma una mancanza nella programmazione delle opere pubbliche e fa compiere a Pioltello un passo decisivo nella direzione di una maggiore inclusione e nella costruzione di una città a misura di tutti» spiega il sindaco Ivonne Cosciotti. «Per me l’attenzione alla disabilità e all’inclusione è un fatto formale. Tutti devono essere messi in condizione di poter vivere al meglio, in una città disability friendly. Togliere le barriere è solo il primo passo: intendiamo fare di Pioltello una città a misura di tutte le persone. Coerentemente con questa impostazione, insieme alla mappatura tecnica del territorio, inizieremo un confronto con i cittadini e con le associazioni per evidenziare criticità che impediscono un piena mobilità di tutti». Tre le fasi per approvare il Peba: una prima di mappatura delle criticità e delle esigenze di mobilità del territorio; una seconda fase di redazione, con la definizione del programma degli interventi e delle attività di controllo; una terza fase di presentazione e approvazione del Piano da parte del consiglio comunale e conseguente programmazione triennale dei lavori pubblici. Soddisfatto anche il vicesindaco, nonché assessore all’Urbanistica, Saimon Gaiotto: «Una volta adottato, il Peba sarà inserito nel Pgt e nei piani triennali delle opere pubbliche. Concentreremo in particolare la massima attenzione sugli interventi necessari per rendere pienamente fruibili in prima istanza gli edifici e gli spazi pubblici e subito dopo quelli privati aperti al pubblico».