Il Polo è sul piede di guerra

Non si spengono le polemiche  per la nomina di Menni a presidente del consiglio. Accuse e controaccuse tra le parti in causa sui social network, ma anche un comunicato stampa di fuoco da parte di Polo per Pioltello. Nel mirino anche il consigliere di Progetto Pioltello Matteo Monga, ufficialmente all’opposizione, ma secondo loro a tutti gli effetti schierato con la maggioranza. «Non ci presteremo mai a questi giochi sporchi e non daremo alcuna legittimazione a questa indecenza. Fino a che Monga siederà illegittimamente tra i banchi dell’opposizione non parteciperemo all’umiliazione e allo svilimento dell’istituzione che rappresentiamo. Comincino a pensare al governo della città, piuttosto che a poltrone, nomine e volgari balletti». Concetto spiegato dal segretario cittadino di Polo per Pioltello, Ronnie Basile (nella foto): «Se porteranno avanti questa farsa, di volta in volta decideremo se entrare o meno in aula. Parlo anche a nome di FI e Lega. Non parteciperemo allo svilimento delle istituzioni. Monga parla con il Pd da un anno. Come fa a sostenere di essere all’opposizione?». Questo il commento del sindaco Cosciotti: «Ci sono regole e leggi da rispettare. Polo, Lega e FI devono ricordarsi che sono una parte importante della città e svolgere il loro ruolo con serietà. Se vogliono non presenziare alle sedute sono liberi di farlo, ma non è certo questo il modo di rispettare il mandato ricevuto».