08 Febbraio 2019

Sono in pochi a sapere che esiste un progetto pilota con l’ambizioso obiettivo di rigenerazione urbana del Satellite. Si chiama Most of Pioltello, ovvero “Migration over the Satellite town of Pioltello” e vede il coinvolgimento di un gruppo di ricercatori appartenenti ad atenei e istituzioni, tra cui Città Metropolitana, Centro Studi Pim e Comune.
Lo scorso mercoledì, il sindaco Ivonne Cosciotti è stato ospite presso il Politecnico di Milano, dove un gruppo di studenti ha potuto presentare i risultati del Laboratorio di progettazione dell’architettura degli interni “Interior Reuse Lab”, facente capo all’iniziativa. Dallo scorso ottobre fino a gennaio 2019 il gruppo, formato da una cinquantina di ragazzi, ha approfondito appunto il progetto di riuso del lotto “Venere”, proponendo possibili modelli di intervento. Sono così state immaginate nuove funzioni, ridisegnati gli spazi esterni e ripensata l’attuale destinazione residenziale. Per esempio, sono state immaginate  “abitazioni flessibili” che possano essere modificate a seconda delle variazioni del nucleo familiare, “Cellule da riposo” per persone che sostano a Milano per breve tempo con accesso a spazi comuni, e situazioni di “Co-Housing”, piccoli alloggi per famiglie poco numerose con aree condivise.  L'obiettivo finale è quello di riprogettare il quartiere, in modo da promuovere opportunità sociali e nuove forme di inclusione. «È stato emozionante vedere come giovani architetti abbiano immaginato soluzioni per un quartiere difficile della mia città» ha commentato Cosciotti. «Ho trovato in questi ragazzi grande intelligenza e capacità di dare risposte. Il loro entusiasmo mi fa credere che le loro idee siano davvero percorribili». Entro l’estate i progetti presentati al primo cittadino verranno esposti in una mostra aperta alla cittadinanza.
Eleonora D'Errico