15 Marzo 2019

Mancano poche ore al voto che nel fine settimana decreterà quali progetti proposti dai cittadini nel Bilancio partecipativo verranno realizzati in città: sabato 16 e domenica 17 marzo il percorso dell’iniziativa “Decidilo tu” vedrà infatti la sua conclusione. Per accompagnare i cittadini alla scoperta dei progetti che sono in lizza, la scorsa domenica un serpentone di magliette bianche con il logo dell'iniziativa ha percorso Pioltello, da piazza Mercato fino al Parco della Besozza, passando per Limito e Seggiano, toccando quasi tutti i luoghi dove i promotori delle proposte hanno immaginato la loro realizzazione. Per ricordare alla città l’appuntamento con il voto, famiglie con bambini, ragazzi, volontari, guidati dal vicesindaco Saimon Gaiotto, dal consigliere Walter Finazzi, dall’assessore Giuseppe Bottasini, hanno pedalato per 2 ore, percorrendo oltre 10 chilometri in bici. Tre le tappe, per ristori e foto di rito. I ciclisti, un centinaio, si sono fermati presso la sede della Croce Verde, sotto la magnolia in fiore di piazza Giovanni XXIII e di fronte al Municipio. «È stata una bellissima domenica di partecipazione» ha commentato il sindaco Ivonne Cosciotti, al termine della biciclettata che l'ha vista scampanellare per le strade della città. «Vedere cittadini, bambini, giovani, ma anche tante persone che in genere non fanno politica di professione, ma semplicemente credono nel potere di rendere migliore la propria città, partecipare con questo entusiasmo ci riempie di soddisfazione». Sono 30 i progetti tra cui scegliere, divisi nelle aree “Mobilità e Ambiente”, “Cultura, Welfare e Sport” e “Scuola”. Le risorse messe a disposizione dal Comune sono 300mila euro, 100mila per ognuna delle tre aree. Le proposte che avranno raccolto più voti in ognuna di esse saranno finanziate, fino a un massimo di 100mila euro. «Sono sempre più convinta che la politica, se fatta nel modo giusto, possa veramente essere vicino alle persone» ha concluso il primo cittadino. «E sono certa che domani e domenica avremo una grande affluenza e un’ulteriore dimostrazione che siamo sulla strada giusta».
Eleonora D'Errico