11 Maggio 2018

Hanno deciso di patteggiare i sei colombiani, residenti a Pioltello, che avevano messo in piedi una banda specializzata in furti nelle banche e nelle gioiellerie. I sudamericani erano finiti in manette nel luglio dello scorso anno, a seguito di un’indagine portata avanti dai carabinieri di Albenga, per una rapina a una gioielleria cittadina che aveva fruttato un bottino di 140mila euro. Due hanno patteggiato tre anni di reclusione e 600 euro di multa, gli altri tre 300 euro in più. Il sesto componente, invece, ha patteggiato due anni di reclusione, pena che però è stata sostituita con l’espulsione dal territorio per 10 anni. La banda era solita agire senza usare violenza. La loro abilità consisteva nel confondere le vittime che spesso si accorgevano del raggiro molte ore dopo. Entravano in azione tutti insieme e ognuno aveva un compito preciso: c’era chi faceva il palo, chi distraeva gli impiegati e chi compiva il furto vero e proprio. A tradirli è stato proprio il colpo messo a segno, in Liguria. Le videocamere, infatti, li avevano immortalati, permettendo la loro identificazione. In casa gli inquirenti hanno ritrovato i vestiti usati per il colpo.