16 Novembre 2018

I l Piano di Diritto allo Studio 2018/19 mette tutti d'accordo. Il consiglio comunale di Pioltello, riunitosi lo scorso giovedì, ha approvato all’unanimità il documento contenente gli interventi sulle iniziative scolastiche che l’amministrazione ha programmato per il biennio, con un investimento complessivo di poco più di un milione e 700mila euro. Gli obiettivi su cui si sono concentrati gli sforzi dell’assessorato alla Scuola, sottolineati dall’assessore alla partita Gabriella Baldaro, sono quelli di migliorare l'efficacia del sistema dell'istruzione, favorire l’accessibilità alle strutture e la qualità della didattica, promuovere il sostegno di progetti con particolare significato e rilevanza per il loro valore educativo, sociale e culturale. «La scuola è centro propulsore di cultura, di formazione e di inclusione e deve garantire a tutti pari opportunità formative» ha commentato Baldaro. «L’ente locale è il perno consapevole delle politiche educative, sviluppa e progetta i propri interventi mantenendo ferma la centralità degli alunni».
Tante le novità previste. Tra le più importanti, la nascita di una scuola superiore serale che sarà gestita dal liceo Machiavelli, la cui struttura è stata messa a disposizione dal Comune. Verranno inoltre ampliati i servizi di pre e post scuola e introdotto un nuovo servizio di supporto psicopedagogico. L’ amministrazione ha messo poi in campo un piano annuale di investimenti a favore dell’innovazione tecnologica nelle scuole, che riguardano il cablaggio con fibra ottica di tutti i plessi, ma soprattutto un piano di investimenti che porteranno Lim (Lavagne interattive multimediali) in tutte le scuole primarie e tablet nelle scuole secondarie di primo grado, per un totale di oltre mezzo milione di euro. Infine, il piano prevede l’istituzione di una serie di tavoli di lavoro su temi quali la legalità, l’Europa e l’alternanza scuola-lavoro. 
«Il tema del Piano del Diritto allo Studio è l'educazione alla Pace, che riprende le linee guida del Miur» ha concluso l’assessore. «Sono certa che le nostre scuole sapranno rispondere al meglio nell'approfondimento di questa tematica. Auguro ai docenti, ai dirigenti e al mondo della scuola di essere tutti costruttori di Pace».
Eleonora D'Errico