30 Marzo 2021

Nonostante a Pioltello ci si possa vaccinare presso il centro Auxologico, continua il calvario di tanti anziani costretti a doversi spostare anche per 30 chilometri per ricevere un servizio sanitario di cui potrebbero usufruire sotto casa. Lo conferma il sindaco Ivonne Cosciotti che non nega il suo disappunto: “Ho avvisato di questa incongruenza Ats e Asst ma pare che le prenotazioni di Aria ragionino in questo modo e che a chiedere cambiamenti si rischia di passare in coda alla lista”. Il primo cittadino conferma che in Comune si stanno attrezzando per rendere il meno disagevole possibile la situazione: “Ci stiamo organizzando per i casi di grave impossibilità e sentiremo i medici di base per capire quali situazioni richiedano aiuto.

Logicamente nessuno deve perdere appuntamento”. E lancia un appello: “Non intasate centralini e i medici di medicina generale. Chi è effettivamente impossibilitato avvisi il suo medico. Per chi ha chiesto la vaccinazione a casa i tempi saranno più lunghi. Una volta vaccinati gli over 80, per gli altri dovrebbe esserci nuove sistema di Poste Italiane, sperando funzioni diversamente. Dobbiamo essere concentrati sull’obiettivo che è quello di vaccinarci. Capisco incredulità e nervosismo ma in questo momento non cambiano la situazione. Per le persone fragili il Comune organizza trasporto ma i numeri non possono essere ovviamente elevati, vista la necessità di distanziamento e autisti che devono essere vaccinati a loro volta, e sono pochissimi”.

Decisamente più duri i toni del vicesindaco, Saimon Gaiotto: “Regione Lombardia manda centinaia di over 80 di Pioltello a vaccinarsi in via Procaccini a Milano quando noi abbiamo l'Auxologico proprio qui. E lo stesso accade in tutta la provincia di Milano. Questa non è solo disorganizzazione, è mancanza di rispetto e cattiveria. Vaccinare in fretta e bene serve a tutti. È inutile chiuderci in casa, chiudere scuole e commercianti, chiedere pazienza e poi mandare centinaia di pioltellesi a Milano invece che centinaia di vaccini a Pioltello. Cosa assai più semplice e meno dispendiosa. Noi continuiamo a sostenere la necessità di fare il vaccino per il bene di tutti e la vostra incapacità non ci ferma. Noi proveremo a mettere una pezza a questi errori, grazie ai medici di base e alla protezione civile. Ma chi è al Pirellone non è all'altezza. Non meritano questa Regione, si dimettano”.