24 Febbraio 2023

Promuovere la cultura della legalità. Un impegno ancora più sentito a Pioltello dopo gli ultimi episodi di stampo mafioso che si sono verificati nel territorio. Martedì, in una sala consiliare pienissima, si è tenuto l’evento “Contro tutte le mafie. Cittadini e istituzioni. Pioltello ne parla con…”. Tre le voci autorevoli presenti: Nando Dalla Chiesa, professore e presidente onorario di Libera; Alessandra Dolci, procuratore aggiunto e coordinatrice delle indagini antimafia nel distretto di Milano, e il prefetto di Milano, Renato Saccone. Il moderatore era Ciro Dovizio, docente dell’Università degli Studi di Milano.
«Oggi siamo qui a parlare di uno Stato che c’è» ha dichiarato il sindaco Ivonne Cosciotti. «Dopo i fatti di ‘ndrangheta riportati dai giornali, accaduti nella nostra città, era indispensabile fare una riflessione di ampio respiro insieme a chi, da molto tempo, si occupa di antimafia come la dottoressa Dolci, e a chi ragiona sulle origini, sviluppi e dinamiche della criminalità organizzata come il professor Dalla Chiesa. Ho inoltre invitato personalmente il prefetto Renato Saccone per avere la visione dello Stato, che lui stesso rappresenta. È stata una serata in cui non solo si è dimostrato per l’ennesima volta che lo Stato è presente ma anche che fornisce gli strumenti per intraprendere un percorso di ricerca degli “anticorpi” rispetto a certe dinamiche che in ogni luogo, ma soprattutto in Lombardia, stanno diventando sempre più pervasive. È importante conoscere per individuare e per non tacere».
«L’intento è stato quello di dare un segnale forte ai cittadini, che di fronte ai gravi fatti emersi dalle ultime indagini si trovano disorientati, increduli, rassegnati o impauriti: non li vogliamo lasciare soli perché combattere le mafie è possibile», ha aggiunto Marta Gerli, assessore con delega alla Cultura della Legalità.