28 Giugno 2019

Martedì 25 giugno si è svolto un incontro avente a tema il canone concordato, per descrivere alla cittadinanza i contenuti  degli accordi stipulati dai rappresentanti di proprietari e inquilini, con il sostegno tecnico ed economico dei Comuni del Distretto Sociale Est Milano, Pioltello, Segrate, Vimodrone e Rodano. All’incontro, condotto dagli esperti del Sistema Unico dell’Abitare, erano presenti anche il vicesindaco e assessore all’Urbanistica, Saimon Gaiotto, e l’assessore ai Servizi Sociali, Antonella Busetto. Illustrati prima di tutto i vantaggi per i proprietari di immobili. I Comuni del Distretto si rivolgono proprio a queste categorie di cittadini, sostenendoli con riduzioni fiscali che prevedono una aliquota Imu più bassa del 25%, sconto sulla base imponibile Irpef del 30% o, in alternativa, una cedolare secca sui redditi da locazione che passa dal 21 al 10%. Dal canto loro gli inquilini che aderiranno al canone concordato potranno godere di un affitto più basso rispetto al libero mercato, di detrazioni di imposta, possibilità di stipulare contratti transitori da 1 a 18 mensilità e di affittare un stanza all’interno dell’appartamento.
«Ricevo giornalmente persone che cercano casa ma, pur avendo un lavoro, non riescono a trovare casa in affitto, perché i prezzi di mercato sono troppo alti, i proprietari non si fidano o i contratti possibili non rispondono alle rispettive esigenze» ha commentato l’assessore ai Servizi sociali Antonella Busetto. «Con il canone concordato contiamo di dare una risposta a questa esigenza». Per  informazioni: abitare.distrettoest@lacordata.it oppure 377.1771405.
Eleonora D’Errico