Sala scommesse chiusa per mancanza di permessi

Pugno duro dell’amministrazione comunale pioltellese nei confronti del gioco d’azzardo: martedì la polizia locale ha chiuso la sala scommesse di via Mozart per mancanza di permessi. A fare emergere l’irregolarità è stata la mappatura in corso degli esercizi slottery cittadini, in previsione di un successivo regolamento ad hoc, che la giunta Cosciotti intende improntare. I proprietari della sala, i cui terminali erano collegati con Malta e Austria, nazioni in cui il contrasto alla ludopatia è molto più debole, si erano visti respingere dal questore la licenza, ma nonostante questo continuavano a operare. «Il mio ringraziamento va ai nostri agenti. Questo provvedimento è l’ennesima dimostrazione della competenza e dell’efficacia del nostro corpo di polizia locale, che è ben presente sul territorio» ha commentato il sindaco Ivonne Cosciotti. «Ora, con il risultato del lavoro di indagine condotto in questi mesi, e appena saranno pubblicati i regolamenti della nuova normativa contro il gioco d’azzardo, interverremo con tutti gli strumenti possibili per limitarne l’uso da parte dei cittadini».
Anche il comandante Lorenzo Mastrangelo tesse le lodi dei suoi uomini, impegnati a 360 gradi. «Nell’ultimo anno è stata smantellata una grossa organizzazione di spaccio con sede al Satellite. Abbiamo sequestrato quasi 9 chili di droga, per un valore di circa 120mila euro. Recentemente abbiamo individuato un pusher che deteneva mezzo chilo di cocaina che spacciava nei campi vicino a Pioltello. Al Parco della Besozza abbiamo portato avanti tre indagini differenti, arrestando una decina di persone, anche attraverso l’emissione di mandati di cattura internazionali, interamente gestiti dal nostro comando. Insomma, l’attività di contrasto ai fenomeni di illegalità che avvengono sul territorio è forte e costante  e dà dei risultati che sono unici per una polizia locale con dimensioni come le nostre».