24 Aprile 2020

Nessun assembramento o corteo, come giusto che sia, ma Pioltello onora ugualmente il 25 Aprile e ha intenzione di avere comunque i suoi cittadini vicini. L’amministrazione comunale, insieme alla sezione locale Anpi, ha organizzato una  cerimonia che sarà trasmessa sulla pagina Facebook del Comune. Per sentirsi tutti uniti il sindaco Ivonne Cosciotti ha comunque chiesto alla cittadinanza di affacciarsi a balconi e finestre alle 11 per cantare insieme l’Inno di Mameli.

“Sarà un 25 Aprile surreale, che resterà nella storia della nostra Repubblica” commenta Cosciotti. “In questo momento siamo chiamati a una nuova Resistenza e i valori della Liberazione devono saperci indicare la strada per il futuro che vogliamo costruire: da questa esperienza che stiamo vivendo dobbiamo saper rimettere alla base della nostra programmazione economica, politica e civile i valori della Resistenza che non si erano pienamente realizzati per tutti i cittadini: questo è l’impegno che abbiamo davanti e per questo invito tutti a partecipare, seppure a distanza, alla Festa del 25 Aprile”.

La celebrazione inizierà alle 10.50 con la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Partigiani di via Don Carrera da parte del sindaco, del suo vicesindaco, Saimon Gaiotto, e di Fausto Cibra in rappresentanza di Anpi Pioltello. Alle 11 verrà suonato l’Inno nazionale, con l’auspicio che i pioltellesi partecipino cantando ed esponendo il tricolore. Seguirà il discorso del primi cittadino, che sarà tramesso nei quartieri anche con l’utilizzo degli altoparlanti delle auto di polizia locale e della protezione civile.

Si prosegue alle 12, quando andrà in onda, sempre su Facebook, il videoclip realizzato dall’Orchestra Multietnica del Civico istituto musicale di Pioltello, che ha interpretato l’inno del movimento internazionale per l’ambiente di Greta Thumberg, “Sing for the Climate”, sulle note di “Bella Ciao”. Infine alle 15 verranno trasmessi i video realizzati dagli studenti degli istituti Mattei-Di Vittorio e Iqbal Masih, con le riflessioni e le loro realizzazioni artistiche sui temi della Shoah e della Liberazione. Sempre alle 15, accogliendo questa volta la proposta di Anpi a livello nazionale, l’invito è di cantare tutti “Bella Ciao” ancora una volta da balconi e finestre.